Inferriate su misura
Porte e infissi in ferro antintrusione
Cancelli e recinzioni su misura
Metti in sicurezza la tua casa e risparmi il 50% con il Bonus Casa 2024
La legge di bilancio 2023 proroga tutte le detrazioni fiscali che riguardano i così detti "bonus casa" per le ristrutturazioni edilizie e gli interventi per la messa in sicurezza della casa.
In particolare la legge riguarda quegli interventi previsti alle lettere b), c) e d) dell'articolo 3 del dpr 380/2001:
sulle spese sostenute con bonifico bancario o postale dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024, con un limite massimo di 96.000 euro per singola unità immobiliare.
sulle prestazioni di servizi relativi ad interventi di manutenzione straordinaria, realizzati sulle unità immobiliari abitative con scia aperta.
La detrazione viene ripartita in 10 rate annuali di pari importo, a partire dall'anno in cui è stata sostenuta la spesa.
Dal 1° gennaio 2025 il beneficio scenderà al 36% con un tetto massimo di 48.000 euro.
L'agevolazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione edilizia è disciplinata dall'art. 16-bis del Dpr 917/86 e comprende anche le spese sostenute per rendere più sicura la casa come l'installazione di inferriate su misura e sistemi antintrusione.
ed inoltre:
Gli interventi per la messa in sicurezza della casa sono realizzabili senza SCIA edilizia.
Si può usufruire della detrazione 50% con ripartizione in 10 anni per gli interventi di manutenzione straordinaria senza scia aperta
Gli interventi ammessi comprendono la sostituzione e messa a norma di cancelli, portoni, recinzioni e porte di condomini
Prima di procedere è bene sempre accertarsi presso il comune delle autorizzazioni necessarie.
Si può usufruire della detrazione 50% con ripartizione in 10 anni e IVA AL 10% per gli interventi di ristrutturazione edilizia con scia aperta
Gli interventi ammessi comprendono l‘ installazione, la riparazione, la sostituzione e la messa a norma di cancelli, portoni, recinzioni di singole unità abitative.
L'agevolazione spetta a chi sostiene la spesa, quindi non soltanto ai proprietari dell'immobile oggetto della ristrutturazione, ma anche a coloro che hanno un diritto reale o di godimento sull'immobile:
Per avere diritto alla detrazione fiscale i pagamenti devono essere effuati con bonifico bancario o postale, da cui risulti:
Per saperne di più puoi visitare il sito dell'Agenzia dell‘Entrate.